20/07/2025
BARILI ESPLOSIVI
Non sono i turni a rendere grande un gioco di ruolo
Un barile esplosivo
Donkey Kong Country (Rare, 1994).
Questa settimana, complice la solitudine e la totale assenza di voglia di uscire, ho giocato molto a Clair Oscure: Expetidion 33. E con “molto” intendo non così tanto da averlo finito, ma abbastanza per averlo capito. Insomma, vi dovete fidare, soprattutto perché per me non è proprio necessario finire un gioco per poterne dare una opinione informata.
È un gioco delizioso, con qualche passaggio a vuoto ma un gusto invidiabile, una prospettiva fresca e un sacco di cose da vedere, combattere e pianificare. Ed è un gioco importante perché fa vedere che basta relativamente poco per spostare l’asticella un po’ più in alto: basta avere una bella storia, una idea chiara su quello che si deve fare, e la determinazione per farlo senza preoccuparsi troppo di tutto quello che verrà dopo, perché sarà la bontà del gioco a conquistare il pubblico, non il suo aderire o meno a un genere o avere tutte le spunte al posto giusto.
Questo dovrebbe fare Final Fantasy, o tutte quelle serie che esistono da anni ma che sono in crisi di identità: trovare un’idea intorno alla quale ricostruire e farlo. Trovare una storia che valga la pena di essere raccontata, e raccontarla. Final Fantasy XVI non è andato così-così perché il sistema di combattimento era action, ma perché era un mondo vuoto e statico, con una storia come ce ne sono tante. Clair Oscure: Expetidion 33 non ha nello stesso modo avuto successo perché ha un sistema di combattimento a turni, ma perché quel mondo sembra volerti raccontare qualcosa e perché non ha paura di lasciare il giocatore con un costante senso di lutto e tristezza addosso.
Clair Oscure: Expetidion 33 è un bellissimo gioco, uno di quelli che sto giocando con più gusto in questi ultimi anni, ma se lo consideriamo un capolavoro o un gioco rivoluzionario è solo perché quel genere è stagnante, a grandi tratti noioso, e perché non ci ha detto molto negli ultimi anni.
E’ uscito Donkey Kong Bananza e la gente sta giustamente impazzendo. Cioè, sta piacendo a tutti.
Alla fine la serie Netflix su Assassin’s Creed si farà.
Un bel pezzo su cosa voglia dire creare videogiochi che possano essere accoglienti per persone neurodivergenti. Un altro invece su come possono essere strumenti terapeutici.
Una riflessione sul ruolo delle donne in Death Standing 2.
I videogiochi quando si è più grandi, mettiamola così.
La brutta storia tra l’editore Krafton e gli (ex) sviluppatori di un suo atteso gioco, messa in ordine.
Per riuscire a far uscire GTA V in Arabia Saudita ci sono voluti 12 anni. Per i diritti umani ce ne vorranno 120, se tutto va bene.
“Non dovete preoccuparvi del mio cognome”, disse la persona appena nominata co-amministratore delegato che ha lo stesso cognome dell’amministratore delegato che l’ha nominata.
Il trailer di un film sobrio:
I giochi usciti questa settimana
I giochi in uscita la prossima settimana
Al prossimo barile!
La newsletter che hai appena letto è stata riletta e corretta da Floriana Grasso, che è cintura nera di correzioni e risponde sempre se le scrivi.
Perché alla fine, anche se Barili Esplosivi è facile da scrivere e veloce da leggere, è sempre meglio che qualcuno controlli il tuo lavoro.
Pubblicato il: 20/07/2025
Il tuo supporto serve per fare in modo che il sito resti senza pubblicità e garantisca un compenso etico ai collaboratori
FinalRound.it © 2022
RoundTwo S.r.l. Partita Iva: 03905980128