GDC 2024

INKONBINI

SHADOW OF THE NINJA REBORN

SONZAI

All’evento ID@Xbox della scorsa Game Developers Conference, ho avuto modo di provare tre giochi in sviluppo che hanno tutti una qualche forma di legame con il Giappone. Sono titoli estremamente diversi fra di loro, ma ciascuno interessante alla sua maniera.

Inkonbini è un gioco dalla forte impostazione narrativa che ha per protagonista Makoto Hayakawa, una studentessa universitaria in pausa dai corsi per dare una mano a sua zia nella gestione del minimarket di famiglia. Anzi, del konbini. Ogni giornata inizia con una serie di compiti da svolgere per assicurarsi che l’assortimento del negozio sia in ordine, dopodiché si aprono le porte e arrivano i clienti. Nella demo che ho provato, ho visto entrare più di una persona a farmi domande sulla disponibilità di questo o quel prodotto e ho dovuto darmi da fare per accontentare tutti. Ma c’è stato un cambio di passo quando si è presentato un signore anziano che cercava del cibo adatto a curare la costipazione del suo gatto. L’ho aiutato a trovare il prodotto giusto e la conversazione è poi virata sulle sue faccende private e i problemi che sta affrontando.

L’idea, insomma, sembra essere quella di un gioco che sappia fare da “slice of life”, calandoci nei panni di una negoziante disponibile e umana, che apre piccole finestre sulle vite dei vari clienti. E ho pochi dubbi che i tormenti interiori della stessa protagonista si rifletteranno piano piano nelle storie di vita con cui va a intersecarsi. Inkonbini: One Store, Many Stories ha un bel taglio visivo e un’atmosfera che ti accoglie subito nel mood giusto per un’esperienza senza dubbio particolare e interessante. È chiaro che sarà decisiva la qualità della scrittura, ma per quel poco che ho potuto provare, mi sembra che lo studio Nagai Industries stia facendo un ottimo lavoro. L’uscita è prevista a inizio 2025 sui formati PC, PlayStation, Xbox e Switch.

Di taglio completamente diverso, oserei dire opposto, è Shadow of the Ninja Reborn, remake del gioco di culto per NES Shadow of the Ninja. A occuparsene è NatsumeAtari, che ha già lavorato sulle riedizioni contemporanee di Wild Guns, The Ninja Warriors e Pocky & Rocky. In questo caso, però, il lavoro di ammodernamento è un po’ più significativo e il remake si prende qualche libertà in più, forse perché il punto di partenza è un gioco a 8 bit che sembra arrivare veramente da un’altra epoca. In Shadow of the Ninja Reborn si controllano due ninja, anche in cooperativa, che hanno la missione di far fuori un dittatore del futuro in una New York da fantascienza. Il remake recupera i personaggi e le ambientazioni dell’originale ma ci fa un po’ quel che gli pare, arricchendo non solo sul piano audiovisivo, ma anche nell’estensione delle mappe e nei nemici da affrontare.

I due ninja protagonisti saltellano fra le piattaforme arrampicandosi, appendendosi, correndo e facendo fuori nemici a raffica con una valanga di armi a disposizione. Oltre alla spada e alla catena di base, infatti, il remake propone svariate armi “consumabili”, fra polvere da sparo, palle di cannone, shuriken, machete e mazza gigante. E servono, perché la difficoltà non perdona molto: se da un lato Shadow of the Ninja Reborn è sicuramente meno punitivo e crudele rispetto al gioco di ninja medio dell’era 8 bit, dall’altro non è certo una passeggiata di salute ed è anzi il classico gioco in cui bisogna misurare ogni passo e studiare con attenzione gli schemi d’attacco di ciascun nemico. L’uscita è prevista entro l’anno sui formati PC, PlayStation, Xbox e Switch.

E poi abbiamo quell’oggetto strano di Sonzai, unico dei tre a non essere sviluppato da uno studio giapponese. Ad occuparsene è infatti 2 Odd Diodes, un duo con sede a Kolkata, in India, e il gioco verrà pubblicato dagli americani di Top Hat Studios. E allora perché sta in questo articolo? Perché Sonzai è ambientato in Giappone, è ispirato a giochi giapponesi ed è completamente immerso nell’immaginario folkloristico del sol levante. Nel gioco si controlla un ragazzo appena trasferitosi nella cittadina di Kumotoshi, dove deve fare conoscenza con tutto un cast di personaggi ma si ritrova anche a indagare sui segreti del luogo. Quello che ne viene fuori è uno dei tanti giochi indie in sviluppo che omaggiano Persona 5, appiccicandoci però sopra un sistema di combattimento action dichiaratamente ispirato a Devil May Cry e Metal Gear Rising.Gironzolando per Kumotoshi, il protagonista può impegnarsi in tutta una serie di attività che gli permettono di alimentare la propria rete di contatti, portare avanti le relazioni ma anche dedicarsi a lavori e perfino leggere libri.

C’è proprio un taglio da gioco di ruolo ricco e approfondito, all’interno di un mondo caratterizzato incredibilmente bene, sia – per il poco che ho visto – sul piano della scrittura, sia con uno stile grafico fumettoso che pesca a piene mani dalla pittura tradizionale giapponese. E, a proposito di tradizione, quando ci si allontana dall’ambiente cittadino per dedicarsi all’azione nella foresta circostante, ecco che appaiono spiriti, demoni e mostricciattoli tipic, da affrontare con un sistema di combo complesso ed esigente. Voglio essere onesto: la precisione richiesta per alcune combo in velocità era tale che ho fatto un po’ fatica a uscire in maniera dignitosa dal tutorial, però poi mi sono divertito parecchio a combattere nemici fra i rami. 

Annunciato quasi quattro anni fa, Sonzai sarebbe dovuto uscire nel 2022 ma lo sviluppo ha evidentemente incontrato dei ritardi, forse anche a causa della pandemia. Oggi, le cose sembrano essere a buon punto e probabilmente ha aiutato l’inserimento nel programma di supporto allo sviluppo di ID@Xbox, focalizzato sulle scene indipendenti in via di sviluppo. Anche Sonzai è previsto sui formati PC, PlayStation, Xbox e Switch ma non c’è una data di uscita annunciata.

Pubblicato il: 29/04/2024

Abbonati al Patreon di FinalRound

Il tuo supporto serve per fare in modo che il sito resti senza pubblicità e garantisca un compenso etico ai collaboratori

3 commenti

Isonzai e ikonbini da tenere d’occhio

Molto incuriosito da Sonzai, da tenere d'occhio

info@finalround.it

Privacy Policy
Cookie Policy

FinalRound.it © 2022
RoundTwo S.r.l. Partita Iva: 03905980128